È il simbolo di Scontrone e Villa. L’acqua è un elemento importante nella storia di questi luoghi, perché nella preistoria il sito era una laguna e ancora oggi la presenza del fiume Sangro caratterizza questo territorio montano. Si tratta di un esempio di come i gioielli Coccopalmeri trasmettano nell’immaginario il senso dei luoghi, la loro storia e il loro spirito che travalica i secoli.
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L'atmosfera che si respira durante le gare di sci è qualcosa di magico. Un mix di gioia e agonismo, di grinta e passione. È il successo di chi vince, ma è soprattutto la vittoria di chi raggiunge i propri traguardi personali. E come un fiocco di neve è formato da più cristalli, così ogni gara unisce più ragazzi sul manto bianco. La neve e i trionfi sugli sci. Un binomio straordinario, ora insieme anche in un gioiello unico: il Fiocco della Vittoria.
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È l’amore per il pattinaggio. Infatti è un pattino a forma di cuore, prodotto sia nella versione a rotelle che in quella sul ghiaccio e quindi con la lama al posto delle ruote. Questo gioiello è stato spesso protagonista di manifestazioni sportive di livello internazionale, sia come premio per gli atleti che come oggetto simbolo e di rappresentanza. Tra queste, gli International Skating Awards a Firenze e i Campionati Italiani di Pattinaggio Artistico a Rotelle a Roccaraso.
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Un gioiello dall’immagine delicata, dolce, umile. È la Madonnina che prega. Nato a maggio, mese mariano, con l’intento di onorare una delle figure più importanti della cristianità, questo gioiello esprime contemplazione e raccoglimento.
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È una mela formata dal simbolo dell'infinito, il quale rappresenta l’ideale del superamento dell'immaginabile, parallelamente a quanto fatto da Castel del Giudice grazie alla produzione delle mele che hanno reso il borgo ricco e famoso. La Meladoro è stata presentata in un convegno al centro congressi di Borgo Tufi, elegante e caratteristica zona di Castel del Giudice.
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Come le seggiovie viaggiano appese alle funi, così queste seggiovie possono ornare il volto pendendo come orecchini. Per gli amanti dello sci, per gli amanti della neve, per gli amanti dell’originalità, ecco uno dei tanti monili Coccopalmeri dedicati alle discipline da discesa degli sport invernali.
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Nato l’8 marzo nel Laboratorio Coccopalmeri, questo gioiello è stato ideato e realizzato da Gioia, sorella nonché allieva di Franco. È dunque un’opera creata da una donna e dedicata alla donna, in particolare al suo essere creatrice di vita. L’opera è realizzata in oro rosa, filigrana e diamantino. È stato presentato ed esposto al Teatro dei Dioscuri nel complesso degli edifici del Quirinale a Roma in occasione della mostra “Femminissage, tutte le forme del bello”.
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La Croce Benedetta riprende la forma della croce posizionata sulla stele seicentesca sita in Piazza XX settembre a Roccaraso, tra la chiesa di Santa Maria Assunta e la vecchia rocca detta “Terra Vecchia”. Il gioiello presenta una forma semplice al pari dell’originale, ma con un design moderno secondo lo stilema di tutti i gioielli di Coccopalmeri, vale a dire l’armonia tra la tradizione del passato e la prospettiva del futuro. Nelle mani di Papa Francesco, questa croce ha avuto il più importante momento di consacrazione.
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Questo anello è un solitario: il più puro, essenziale ed immediato pegno d’amore, così come puro, essenziale ed immediato fu l’amore di Romeo e Giulietta che ne ha ispirato la creazione. Ma si tratta di un “solitario insolito” da cui il neologismo “insolitario”. Quando un uomo fa una promessa di fedeltà alla donna, le dona il suo cuore. Infatti sull’anello vi è proprio un cuore, affinché la donna possa guardare ogni giorno sulla propria mano il cuore donatole dall’uomo. Questo gioiello è stato presentato nel salone della Casa di Giulietta in collaborazione con il Comune di Verona e la Verona Film Commission.
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Il ciondolo è una rappresentazione simbolica e richiama il concetto dell’amore di Renzo e Lucia mediante una forma originale che si coniuga all’idea manzoniana. L’autore ha elaborato il concetto dei due sguardi nella stessa direzione, delineando due volti effigiati entrambi di profilo. E di certo il matrimonio è andare avanti nella stessa direzione adoperandosi in prima persona per superare gli ostacoli che la vita presenta. Questo gioiello è stato presentato a Villa Manzoni, in collaborazione con il Comune di Lecco.
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