La nuova icona dell’eleganza sangrina è lo Sgarbizio, un gioiello creato dal Maestro d’Arte Orafa Franco Coccopalmeri per il Comune di Castel di Sangro. La creazione prende il nome dall’adattamento ideato da Tommaso Marzano, prendendo spunto da un termine dialettale che significa “capriccio”.
L’opera è stata presentata ed esposta nella VI Edizione della Mostra delle Arti e degli Antichi Mestieri nel centro storico di Castel di Sangro. Il gioiello, realizzato in varie versioni e misure, ha una forma di spirale impreziosita da uno o più brillanti.
“Lo Sgarbizio vuole rappresentare le radici della storia di Castel di Sangro” dichiara la ricercatrice Angela Caruso che ha elaborato l’idea “le preistoriche mura ciclopiche, i magici ornamenti delle genti sannitiche, la vetusta torre del Castello Superiore, richiamano tutte la forma di una spirale. Un emblema del fascino e della classe delle donne di questa terra”.